In estate erano mancati il tempo e le circostanze per il colpo sul gong di Maldini e Massara, ora gennaio si avvicina e il punto all'ordine del giorno sul mercato per la dirigenza del Milan è rimasto lo stesso: un difensore centrale che sia un'alternativa subito spendibile per Kjaer e Romagnoli, alleggerendo di responsabilità Matteo Gabbia. Ed è rimasto lo stesso anche il nome: quello di Ozan Kabak

Milan, ritorno di fiamma per Kabak

Per il 20enne turco dello Schalke la richiesta economica (non meno di 30 milioni di euro) e i tempi che stringevano resero impossibile il colpo a settembre: il Milan vuole riprovarci, anche perché complice qualche problema legato al comportamento, la cifra per il prospetto turco potrebbe essere vista al ribasso. I contatti con gli agenti del giocatore sono rimasti vivi, ma la concorrenza non manca: è Kabak il profilo a cui sta per esempio pensando il Liverpool per sopperire al lungo infortunio di Van Dijk.

Milan, occhi su Lovato

Ecco allora la soluzione low cost: anche se ha procurato il calcio di rigore indolore intervenendo su Kessie, in Milan-Verona davanti agli occhi di Maldini si è ben comportato un altro dei difensori su cui è vigile lo sguardo dei rossoneri, Matteo Lovato. Il difensore dell'Hellas rappresenterebbe certamente un'alternativa più economica rispetto al coetaneo turco, ma l'asticella di partenza, circa 20 milioni di euro, resta comunque molto alta. Resta però anche la priorità del Milan nel prossimo mercato: dare a Pioli respiro e alternative nel ruolo di centrale di difesa. E i due nomi caldi sono quelli di Kabak e Lovato.

Ozan Kabak (Getty Images)
Ozan Kabak (Getty Images)