Farias alla Sampdoria è molto più d'un semplice rumor di mercato. Come scrivevamo ieri i blucerchiati, prossimi a cedere sia Alvarez che Djuricic, vorrebbero mantenere alto e omogeneo il livello del proprio reparto offensivo. E per questo motivo vorrebbero regalare a Giampaolo un uomo in grado di giocare in ognuno dei tre ruoli offensivi previsti dal 4-3-1-2 doriano: su di lui c'è anche l'Atalanta, ma Osti ha un'arma in più da utilizzare. Ovvero, il cartellino di Dodò, per il quale Giulini e Ferrero hanno già concordato il trasferimento senza giro prestito. La Samp, difatti, ha concordato con l'Inter il prestito biennale sino a giugno 2018, quando il cartellino del brasiliano, ormai fuori dalla prima squadra (dove Strinic è la prima scelta, e Murru la riserva naturale) verrebbe riscatto per 5 milioni di euro. Il Doria, quindi, dovrebbe riscattare subito il terzino e cederlo ai sardi: il diretto interessato, dalla sua, preferirebbe però tornare in Brasile, dove si trova attualmente in vacanza, e aspetta di tornare in Italia per decidere il suo futuro. Se alla fine si convincesse, il suo cartellino basterebbe o quasi a colmare le richieste di Giulini per Farias, valutato tra i 6 e i 7 milioni. Della sua scelta di lasciare Cagliari ha parlato anche il suo agente Grimaldi a Sportitalia: "Per lui c’è l’interesse di Atalanta e Sampdoria, che sono squadre congeniali alle sue qualità. Abbiamo parlato col Cagliari. Si valuteranno i pro e i contro, serve una squadra che possa farlo giocare. Se arrivasse un’offerta congrua c’è la possibilità di lasciare Cagliari“.

Oggi, intanto, Capuano firmerà per il Crotone. Niente da fare per il ritorno di Oikonomou (ora in prestito alla Spal), che dovrebbe andare al Bari, i sardi sono sempre più vicini piuttosto a riportare in Italia Caldirola dal Werder Brema e stanno bruciando il Genoa per Castan, in prestito dalla Roma.