Sarà un mercato orientato al bilanciamento della rosa attuale quello che sta imbastendo la Sampdoria, la cui priorità resta sfoltire. A partire dagli esuberi, come Dodò, che non vede il campo da mesi e che di fatto è fuori dai piani tecnici di Giampaolo: il brasiliano ha già detto no alla Spal, per cui Osti ha concordato il prestito con il Cagliari. La sua prima intenzione resta quella di tornare in Brasile, ma nei prossimi giorni verrà valutata anche la Sardegna. In uscita anche Sala, che come scriviamo da tempo piace alla Fiorentina che darà via Gaspar: per Pioli è una priorità, ma resta da capire se la Samp riuscirà a cederlo a titolo definitivo come vorrebbe. In caso di doppio addio, fermo restando che anche Murru potrebbe partire, a Genova dovrebbero arrivare 1-2 esterni: il Secolo parla di Bartolec del Nordsjaelland (un milione il costo del cartellino), e del 'solito' Borna Sosa della Dinamo Zagabria, di cui si parlava già in estate prima dell'arrivo di Strinic. Costo del cartellino, 5 milioni. Lascerà Genova quasi sicuramente, poi, Ricky Alvarez: l'argentino ha diverse richieste in patria ma anche dalla Turchia, ed alla fine dovrebbe andare al Racing de Avellaneda. Insieme a lui, considerato che l'alter ego di Ramirez è diventato Caprari, lascerà la Liguria anche Djuricic: per lui c'è in corso da almeno un paio di settimane una trattativa con la Stella Rossa, ma negli ultimi tempi anche il Benevento e diverse squadre di B hanno chiesto informazioni. Solo se entrambe le trattative andranno in porto in tempi brevi, il Doria si lascerà tentare dal possibile affare Farias, che piace da tempo a Giampaolo perché, proprio come Caprari, può giocare in ognuno dei tre ruoli offensivi previsti dal suo modulo. Su di lui c'è anche l'Atalanta: se però Dodò accettasse il Cagliari, lo scambio sarebbe molto più facile.