Dopo una sola stagione, la storia tra l'Inter e Hakimi sembra destinata già a finire. Le necessità di avere i conti in ordine spingono i nerazzurri ad un mercato di ridimensionamento, anche se la proprietà ha già garantito: non sarà uno smantellamento della squadra campione d'Italia, anche se qualche sacrificio sarà necessario farlo. 

Per valutazione e liquidità dell'affare, Hakimi sembrerebbe l'indiziato numero uno: l'esterno è corteggiato dal Psg, ma nelle ultime ore si è inserito nella corsa anche il Chelsea campione d'Europa. 

Hakimi - Psg: l'offerta c'è. Ma l'Inter chiede di più

L'offerta del Psg per Hakimi non ha ancora soddisfatto le richieste dell'Inter. Il club parigino è fermo a 60 milioni, l'Inter ne chiede 80 e ha mostrato flessibilità per un'offerta da 70 + bonus per arrivare al compimento della cifra, ma per il momento il rilancio tanto atteso non è ancora arrivato. 

Un indizio importante però c'è stato: una prima offerta del Psg includeva anche Leandro Paredes, un nome per la verità già accostato all'Inter nelle precedenti sessioni di mercato. Sarebbe piaciuto a Conte, che però per il suo centrocampo avrebbe preferito sempre un profilo alla Kanté. Piacerebbe ancora alla dirigenza, che però ha un obiettivo preciso: sistemare il bilancio. Per portare via Hakimi serve cash, in un momento storico complicatissimo e che costringe l'Inter a fare i conti con il bilancio. 

I 60 milioni del Psg, ad oggi, rappresentano la base d'asta per Hakimi

L'offerta del Chelsea per Hakimi 

Qui entra in ballo il Chelsea. L'Inter per il momento aspetta, consapevole però che mettere una cessione a bilancio entro il 30 giugno aiuterebbe tantissimo. 

I blues hanno messo sul piatto il nome di Emerson Palmieri, ma l'Inter è stata chiara: per Hakimi conta solo il cash. Poi, per Emerson ci sarà tempo e modo di parlarne, perché il nome per la fascia sinistra piace, soprattutto dal momento in cui uno tra Young e Perisic dovrebbe andar via. C'è però un ostacolo: la valutazione che il Chelsea fa di Palmieri. Una prima offerta recapitata è stata 40 milioni + Palmieri, valutato 20. Per l'Inter sono troppi, soprattutto considerando che tra un anno il giocatore si libererebbe a 0. C'è da lavorarci. 

Il Chelsea ha anche messo sul piato il nome di Andreas Christensen, 25enne difensore centrale danese. C'è stato del gradimento, ma nulla di più. L'Inter attende un rilancio corposo, nella speranza che all'asta si unisca anche il Bayern: un tris di concorrenti per arrivare agli 80 milioni sperati per Hakimi. 

Hakimi esulta con Lukaku (Getty Images)
Hakimi esulta con Lukaku (Getty Images)