Non ha funzionato, per il momento, il ritorno di Juric sulla panchina del Genoa. Il croato aveva bagnato il suo ennesimo esordio rossoblu con un ottimo pareggio contro la Juventus, ma dopo ha infilato solo un pareggio interno contro l'Udinese e due sconfitte contro le milanesi. L'ultima, in particolare, davvero pesante. L'esclusione di Piatek non è andata giù alla società (e ai fantallenatori), che ora inevitabilmente riflette. Prima della sosta a Marassi arriverà il Napoli, sempre più in corsa dopo gli ultimi positivi risultati, e se il Grifone dovesse infilare un'altra "mazzata" allora l'ipotesi di reintegro di Ballardini sarebbe tutt'altro che remota. Anzi.

Il tecnico ravennate era riuscito a fare funzione al meglio l'attacco e a fare esplodere il bomber polacco. Impiegando Criscito a centrocampo, peraltro, riusciva anche a bilanciare al meglio una formazione che giocava (e gioca) sì a tre, dietro, ma garantendosi sempre la possibilità di aggiungere un difensore. Il Balla è ancora sotto contratto fino a giugno 2019: resta da capire se, eventualmente, accetterebbe di buon grado di tornare a disposizione del Presidente, che di lui meno di un mese fa disse "E' scarso! Soltanto alla Sambenedettese è riuscito ad allenare per tutta la stagione, poi è sempre stato esonerato o non è riuscito a mantenere il percorso. [...] Ci ho parlato per un’ora e mezza ma non mi ha fornito le risposte che mi aspettavo. È scarso"

Il Genoa, quindi, tiene calda anche un'altra ipotesi. E si tratta anche in questo caso di un grande ex, come Davide Nicola: il mister dei miracoli del Crotone ora è libero, ma piace anche al Bologna che per ora non naviga in acque tranquillissime. In tal caso, non ci sarebbero dubbi sull'OK alla squadra in cui, peraltro, militò da calciatore: in totale, da difensore, Nicola ha vestito la maglia rossoblu per ben 9 stagioni.