Dries Mertens si è operato e resterà fuori a lungo. Dopo l'eliminazione da Euro 2020 del Belgio per mano dell'Italia ai quarti di finale della competizione, l'attaccante del Napoli ha deciso di procedere con un intervento di stabilizzazione della spalla sinistra. Un'operazione a cura del dott. Declercq sotto la supervisione del dott. Canonico. I tempi di recupero inizialmente stimati erano di circa 2-3 settimane, in realtà dopo un'analisi più approfondita della situazione si è accertato che il periodo di stop sarà decisamente più lungo. Ecco perché anche le strategie di mercato del club sul reparto offensivo adesso cambiano.

Il Napoli blocca la cessione di Petagna

Con il problema Mertens da fronteggiare, Andrea Petagna resterà a Napoli. Nelle idee di Spalletti c'era proprio il belga come vice Osimhen nel ruolo di punta centrale, piani che però dovranno essere rivisti. Per questo motivo l'ex Spal e Atalanta, tra i 'sacrificabili' in estate per fare mercato e racimolare quel tesoretto utile per le operazioni in entrata, è destinato a non partire più e a sostituire all'occorrenza il centravanti nigeriano, vista la mancanza di alternative al momento in rosa in quella porzione di campo. Situazione che, ovviamente, sarà poi rivalutata in vista della successiva sessione invernale di calciomercato.

Quando torna Mertens?

L'attaccante belga sicuramente salterà il doppio ritiro estivo del Napoli che andrà in scena a Dimaro e a Castel di Sangro, ma non è tutto: Mertens dovrà stare fermo quasi 3 mesi, motivo per cui salterà sicuramente almeno le prime due partite del prossimo campionato. Ricordiamo che la Serie A comincerà il 22 agosto e che, dopo la seconda giornata, ci sarà la sosta riservata alle Nazionali. Soltanto a quel punto il folletto partenopeo sarà rivalutato per avere l'ok a tornare in campo, ma in ogni caso rischia seriamente di restare ai box almeno fino a metà settembre. Se così fosse, dovrebbe dare forfait anche per la terza e la quarta giornata. Di certo una mazzata non di poco conto per i fantallenatori che avrebbero intenzione di puntare su di lui. Al suo posto, dunque, ci sarà Petagna nelle gerarchie dell'attacco.

Petagna (Getty)
Petagna (Getty)