Adesso è ufficiale: Amad Diallo è un nuovo giocatore del Manchester United. Il giovane attaccante lascia l'Atalanta a titolo definitivo, risolti anche gli ultimi intoppi burocratici; un'operazione da 25 milioni di euro più 15 di bonus, che porterà soldi freschi nelle casse dell'Atalanta. I bergamaschi hanno dato notizia della cessione con una nota apparsa sul sito ufficiale; nel frattempo tiene banco la questione Papu Gomez, sempre al centro di numerose voci di mercato.
Atalanta, ceduto Diallo: la nota
Questa la nota dell'Atalanta sulla cessione di Amad Diallo al Manchester United:
"Atalanta B.C. comunica di aver ceduto al Manchester United il calciatore Amad Diallo a titolo definitivo.
Arrivato a Bergamo da giovanissimo, Amad ha subito mostrato in maglia nerazzurra le sue grandi qualità tecniche, contribuendo al raggiungimento di traguardi importanti come la conquista dei titoli nazionali con l’Under 15 e la Primavera (due scudetti e una Supercoppa), fino a completare il suo percorso di crescita arrivando a debuttare in Serie A con la prima squadra alla fine dell’ottobre 2019 nel match con l’Udinese, partita in cui tra l’altro è andato subito a segno.
Per tutta la famiglia Atalanta è un motivo di grande orgoglio aver contribuito alla crescita e alla formazione di un ragazzo arrivato a Bergamo poco più che bambino e che ora potrà proseguire questa esperienza europea con il Manchester United, una delle squadre più blasonate al mondo.
In bocca al lupo Amad per questa nuova sfida".
Papu Gomez, ora che succede?
La cessione di Diallo si lega anche alla situazione riguardante il Papu Gomez. La rottura con Gian Piero Gasperini sembra ormai definitiva, tanto che il tecnico avrebbe voluto trattenere Diallo per altri 6 mesi; la cessione del giovane ivoriano non dovrebbe cambiare i piani dell'Atalanta, sempre intenzionata a cedere Gomez per almeno 10 milioni di euro. Nelle ultime ore è spuntata l'ipotesi Fiorentina, alla ricerca di un altro uomo di talento da affiancare a Franck Ribery; tuttavia Gomez vorrebbe competere per un trofeo, dunque rimangono favorite le big come Juventus e Inter, con il Milan al momento più defilato.
