Momento particolare per la Roma, alle prese con la flessione delle ultime settimane e da un mercato che potrebbe prevedere qualche cessione eccellente. L’ha confermato anche il ds Monchi, che ha rimarcato come la situazione finanziaria dei giallorossi, soprattutto per questioni legate al Fair Play Finanziario, debba obbligatoriamente comportare alcune partenze.

Il maggiore indiziato per un addio imminente è Bruno Peres. Il brasiliano fatica a trovare spazio e quando avverrà il pieno recupero di Karsdorp rischierà di trovarne ancora meno; ecco perché proseguono i contatti con il Benfica, che però sarebbe interessato al prestito. La Roma vorrebbe ricavare almeno 10 milioni dalla cessione dell’ex Torino, eventualmente anche con un prestito con obbligo di riscatto; proseguono i contatti con l’entourage del giocatore.

Capitolo Strootman: il centrocampista ha un rapporto non idilliaco con l’ambiente romano, come testimoniato dalle parole del giocatore al termine del match con l’Atalanta. In passato l’olandese è stato accostato alla Juventus, ma è difficile che un trasferimento del genere possa concretizzarsi: più probabile la pista inglese. La Roma ha in rosa il sostituto naturale di Strootman, Pellegrini, che in questi mesi si è alternato con il compagno di reparto; probabile che comunque, anche per una questione numerica, dopo l’eventuale cessione la dirigenza giallorossa torni sul mercato per ingaggiare il sostituto.