Un solo gol in stagione (contro il Dudelange), ancora a secco in campionato, e almeno un paio di pretendenti, provenienti dal campionato dove conoscono bene le sue giocate. E' davvero un periodo nero in casa  Milan per Hakan Calhanoglu, che sinora ha faticato a ritrovarsi sia da centrocampista largo nel 4-4-2 che da attaccante sinistro nel 4-3-3.

Ed è per questo che, in caso di plusvalenza, Leonardo provvederà a cederlo a gennaio: ma solo se insieme a Paqueta dovesse  arrivare anche un centrocampista con determinate caratteristiche (Fabregas), con la figura di un regista più giovane (Sensi, Tonali o Paredes) sullo sfondo. 

A quel punto, con Ibrahimovic che riempirebbe anche la casella che manca in attacco, si potrebbe passare più stabilmente al 4-3-1-2 (con Suso dietro le punte) o al 4-4-2: un modulo in cui l'esterno sinistro deve dare fluidità alla manovra ma anche garantire coperture. 

Gli interessamenti per il 10 turco al momento sono pervenuti entrambi dalla Bundesliga: Lipsia e Schalke sono entrambe pronte a mettere sul piatto la loro offerta: ad oggi il suo cartellino è iscritto a bilancio per circa 13 milioni, considerato che non più tardi di ieri Mirabelli ha dichiarato di averlo pagato circa 21.5. Se l'offerta dovesse superare quindi i 15 milioni, verrebbe presa in considerazione: e i suoi fantallenatori rischierebbero di aver fatto un grosso buco nell'acqua, sperando nel pronto riscatto di Calha.