Così oggi in conferenza stampa il DS ducale, in merito alla sessione di mercato appena conclusa. 

KUCKA - "Lo avrebbero voluto tutti, lo sbaglio mio forse è stato quello di prenderlo all’inizio del mese e nessuno magari si è accorto che era un rinforzo di questa sessione, forse dovevo prenderlo il 31 gennaio. Ci lavoravo da ottobre, assieme alla società: si trattava di una spesa importante, nell’ambito di una rinascita come quella crociata". 

GIOVANI - "Quest’estate abbiamo preso gente sopra i 30 anni e ci è stato detto che non prendevamo i giovani, ora viceversa. Abbiamo fatto un investimento su ragazzi come Machin e Diakhate, ora aspettiamo anche Brazao e Schiappacasse, impegnati del Sudamericano Under 20?.

HETEMAJ E SALA - “Ho cercato anche Hetemaj, abbiamo ponderato tante situazioni con il Mister, ma di quelli che abbiamo cercato nessuno ha cambiato maglia anzichè scegliere noi, tutti sono rimasti nelle attuali società di appartenenza. Anche per Sala sembrava fatta, ma c’era dietro anche un ragionamento tattico". 

CENTRAVANTI - "Per prendere uno tanto così per prendere, preferisco evitare: Ceravolo la fiducia non l’ha mai persa, è integrato benissimo nel nostro spogliatoio“.

ALVES - "Avevo detto che l’acquisto più complicato era stato quello di Bruno Alves: è un ottimo calciatore e alza la media della cultura del lavoro in spogliatoio, mi sarebbe dispiaciuto vederlo andare via, si è dimostrato un professionista, era già pronto per lui il rinnovo prima che me lo chiedessero altre squadre. Abbiamo pronto anche quello di Frattali, mancano solo le firme”.