Roberto Inglese, il Napoli, lo vuole. Con umiltà, tenacia, ed anche una certa sfrontatezza, legata alla sua voglia di contendersi un posto con mostri sacri del calibro di Mertens. Certo, se dipendesse dal Chievo Verona che ha trascinato sinora, il suo addio si concretizzerebbe solo a giugno: i clivensi fanno muro, consapevoli che Pellissier non è più di primo pelo, Stepinski va sgrezzato, e né Pucciarelli né Meggiorini sono dei bomber come l'ex Carpi. Che quindi, faranno il possibile per trattenere: sempre a meno che non arrivi un'alternativa di pari livello. Da qualche giorno - a parte quello di Kurtic, che comunque arricchirebbe il pacchetto offensivo - si fa addirittura il nome di Pazzini, ma la verità è che Maran prenderebbe volentieri in carico la voglia di riscatto di Milik, ormai prossimo al rientro. Tutte trattative, in ogni caso, slegate da quelle relative all'attaccante esterno che prenderà il posto di Giaccherini: anche lo stesso Chievo lo avrebbe voluto inserire nell'affare Inglese, ma nelle ultime ore s'è fatta strada un'altra ipotesi. L'estero per Giak, e soprattutto il passaggio solo di transito a Napoli per il numero 45 gialloblu, che Giuntoli vorrebbe girare al Bologna per ottenere, subito, Verdi. Per l'ex Primavera del Milan il Bologna non fa sconti: il cartellino a gennaio costerà non meno di 28 milioni. Cifre importanti, considerato che una piccola parte andrà anche al Milan che aveva detenuto la percentuale di rivendita. Inglese, in qualche misura, servirebbe a Donadoni per non soffrire troppo l'addio del trequartista. Con Verdi al Napoli, Inglese al Bologna e Milik al Chievo, in qualche misura la quadra potrebbe trovarsi. E Ciciretti e Younes? Affari già definiti, ma che Giuntoli tiene in caldo, da trasformare in soluzioni per gennaio, solo in caso di necessità.
Così come Zinedine Machach, centrocampista 22enne svincolatosi dal Tolosa, che arriverà settimana prossima per firmare il suo contratto fino al 2022. Si metterà subito a disposizione di Sarri, che deciderà se trattenerlo (soprattutto se Rog dovesse andare in prestito) o lasciarlo andare a fare esperienza sino a giugno.
