Il Napoli è tornato in Champions League. Il pari della Roma col Bologna ha sancito l'aritmetica certezza per gli azzurri di partecipare alla prossima massima competizione continentale. E ora per De Laurentiis, Giuntoli e Spalletti si profila un'estate rovente: tra rinnovi, giocatori in partenza e quelli che dovranno arrivare, sarà una sessione di calciomercato a dir poco movimentata.

Napoli, le mosse sul calciomercato

Primo problema da risolvere: il rebus portiere. Il dualismo tra Meret e Ospina è al bivio: investire ancora sul talento dell'ex Spal o consegnarsi a un interprete moderno, un centrale difensivo aggiunto che sappia partecipare al gioco con i piedi come il colombiano, peraltro in scadenza di contratto?

Rimarrà probabilmente Koulibaly così come Mertens. Il Napoli di Spalletti è stato praticamente fermo, nella sua fase d’allestimento: ha perso Maksimovic, Hysaj e Bakayoko, è intervenuto attraverso il prestito di Anguissa e l’arrivo a costo zero di Juan Jesus, si è "liberato" dell’ingaggio pesantissimo di Manolas, sostituendolo con Tuanzebe e poi si è ripreso ciò che era già suo, Ounas e Malcuit. Il futuro dipender dalla disponibilità di cassa: la Champions ha un suo peso (rilevante) ma chi potrebbe spostare gli equilibri finanziari è Victor Osimhen, che ha già fatto spingere il Newcastle a gennaio a offrire 100 milioni di euro. Ma in quattro mesi, la storia si è evoluta e Osimhen ha la sensazione che Manchester United e Arsenal possano affrontare un sacrificio che lo renderebbe felice: il Napoli, dinnanzi a una proposta indecente da 110 milioni lascerebbe che l’affare si realizzi. Le Euroleghe fremono.

Il centravanti del futuro si chiama Gianluca Scamacca, 23 anni, un fiuto del gol e una fisicità che rassicurano, come Sebastien Haller (che però ha 28 anni) o come Martin Terrier (25 del Rennes). Con l’apertura verso il rinnovo di Mertens, cambierebbero anche le prospettive per Petagna, che ha sempre un proprio mercato. A Giuntoli piace il Cholito Simeone e Barak, centrocampista con caratteristiche ampie e una tendenza che lo spinge a starsene comodamente in un centrocampo a due o a tre.  
 
Kvaratskhelia è già del Napoli, Olivera dovrebbe diventarlo. Giuntoli si guarderà intorno, cercherà altro (Hickey del Bologna; Ostigard del Genoa ma di proprietà dello Stoke, Traore del Sassuolo), annuserà il mercato e ne seguirà la scia. 

Spalletti (Getty)
Spalletti (Getty)