L'Inter non vuole cedere Lautaro Martinez. Se da un lato il Milan intende tenersi stretto Leao, i nerazzurri dal canto loro sanno che una cessione pesante sarà necessaria per le casse del club ma il nome indiziato non dovrebbe essere il Toro. 'Salvato' da un tesoretto di cui il club può disporre: le cessioni di diversi giovani che possono permettere alle casse di respirare. E all'argentino di proseguire la sua carriera a Milano.

Inter, Lautaro resta?

Lautaro ha realizzato lo stesso numero di reti della scorsa stagione, 21, anche senza Lukaku. Vuol dire aver salito un gradino nel proprio rendimento, nel processo di crescita. E sono considerazioni che all’Inter fanno tutti, dall’allenatore ai dirigenti. La linea del campo è decisa: una maglia al Toro e poi si vede. Sarà così nelle quattro partite che mancano, inseguendo scudetto e Coppa Italia. Ma il punto interrogativo è legato al futuro, al mercato. Il Toro piace all’Atletico Madrid, al Tottenham, al Manchester United ed è tornato di moda pure per l’Arsenal: sono queste le quattro società che hanno mandato segnali, seppur ancora indiretti, al giocatore. Tutte griffate Euroleghe, tra l'altro. Che l’Inter abbia bisogno di una sessione con il segno attivo la prossima estate non è un mistero per nessuno, tantovmeno per gli operatori di mercato.

In un reparto d’attacco che vedrà l’arrivo di almeno un paio di pedine nuove, Lautaro è quello che oggi regala maggiori certezze tecniche. Più di uno Dzeko oggi spento, più di un Correa che non convince mai del tutto, più di un Sanchez avviato verso la cessione (ma va trovato un acquirente, perché nel contratto di Alexis non c’è alcuna clausola rescissoria come quella di Vidal). E allora c’è un piano B che l’Inter vuole provare a percorrere fino in fondo: arrivare al tesoretto tramite i giovani.

Inter, chi parte per blindare Lautaro?

Oggi Marotta e Ausilio hanno maggiori possibilità di ricavare soldi dalle cessioni dei giocatori in prestito, rispetto a un’estate fa. L’elenco è lungo, arriverà il momento in cui il club dovrà decidere quali dei suoi giovani vendere e quali invece magari dare nuovamente in prestito. Secondo la "Gazzetta dello Sport", il primo nome destinato all'addio all'Inter è senza dubbio quello di Andrea Pinamonti. Oggi, dopo un’ottima stagione con l’Empoli, ha una valutazione di 25 milioni di euro. L’Eintracht si è già interessato, il Sassuolo pure. Occhio a Satriano: 4 gol in Ligue 1 con il Brest, un cartellino triplicato (vale almeno 15 milioni), il dubbio dell’Inter se farlo rientrare oppure arricchire il tesoretto. Esposito, se verrà riscattato dal Basilea, regalerà 8 milioni. In tre, fanno circa 50 milioni. E non è finita: Agoumé e Mulattieri sono un’altra piccola cassaforte nerazzurra.

Lautaro (Getty)
Lautaro (Getty)