Potrebbe durare a lungo la dibattuta querelle tra Paolo Bargiggia, accusato di aver lanciato una notizia falsa da Mediaset, ieri, in merito al possibile mancato rinnovo di Higuain con il Napoli, e la stessa società azzurra, che ha risposto con un piccato comunicato - "Un servizio privo di veridicità e confezionato senza rispettare alcuna regola giornalistica" - a cui ha risposto poi, in mattinata, il CDR di Mediaset. E' stato lo stesso giornalista a dire la sua, pochi minuti fa, al CorSport. Ecco alcune delle sue dichiarazioni.
IL COMUNICATO DEL NAPOLI - "Ho reagito con grande sorpresa perché faccio questo lavoro, soprattutto per quanto riguarda il calciomercato, dal 1990 e mai si erano viste prese di posizione con un'aggressività come questa. Al massimo le classiche smentite ma non con una violenza verbale e un'arroganza come questa volta. Lasciamo stare l'aspetto contrattuale legato ai rapporti tra il club e la tv, quello lo vedranno loro, io non capisco proprio il senso di questa reazione spropositata".
IL 'CASO' HIGUAIN - "La mia era solo una semplice notizia, un'analisi della realtà. Il Napoli ha sempre detto che è sua intenzione rinnovare il contratto con Higuain, ma al momento la cosa non è avvenuta, altrimenti avrebbero anche fatto una conferenza stampa per annunciarlo. Quando Higuain firmerà il contratto sarò il primo a dire bravo al Napoli, al momento però questo non è avvenuto. Le mie erano solo informazioni avute da delle fonti per me affidabili su un dato di fatto. [...] La durezza di questo comunicato significa che ho fatto bene il mio lavoro, perché si capisce benissimo che Higuain rappresenta un nervo scoperto per De Laurentiis e la società".
MINACCE SUI SOCIAL - "Ho dato mandato al mio legale Giuseppe Beneroni di tutelarmi dal punto di vista legale, perché secondo me ci sono gli estremi per una diffamazione. Per non parlare della valanga di insulti e minacce che sto ricevendo da ieri, in particolare sul mio profilo twitter. Ho dovuto bloccare tantissime persone, e sicuramente in questi giorni non potrei girare tranquillamente a Napoli. Quel comunicato ha armato la parte del tifo becero".