L'Inter ha chiuso il mercato col botto. La società nerazzurra si è assicurata le prestazioni di Mateo Kovacic, centrocampista classe 94' in forza alla Dinamo Zagabria.
Il giovane centrocampista, che in patria dicono sia l'erede di Modric, era seguito anche dalle due squadre di Manchester e dal Real Madrid. Moratti verserà nelle casse dei croati 11 milioni di euro più bonus.
Stramaccioni ottiene così il centrocampista di qualità tanto richiesto, nella serata sono arrivato a Milano anche Kuzmanovic e Schelotto.
Kovacic, come spiega Wikipedia, ha iniziato a giocare all'età di 6 anni nella scuola calcio della squadra locale del LASK Linz. Nel 2007, a 13 anni, si trasferisce a Zagabria con la famiglia andando a giocare nel settore giovanile della Dinamo Zagabria. Ha subito un infortunio molto serio nel 2009, in cui si era rotto una gamba, ma è ritornato in campo dopo un lungo recupero il 31 maggio 2010.
Il giovane regista ha iniziato ad allenarsi con la prima squadra sotto la guida di Vahid Halilhodži? quattro mesi più tardi, il 6 ottobre 2010, e, nello stesso mese, ha continuato a giocare anche nelle giovanili del club.
Kovacic ha fatto il suo debutto tra i professionisti nel campionato 2010-2011 nella partita contro il Hrvatski Dragovoljac, disputato il 20 novembre 2010; in quell'occasione ha segnato il quarto gol dell'incontro nella vittoria ottenuta per 6-0 dalla Dinamo Zagabria. Questa gara fa di lui il più giovane debuttante e marcatore nella storia della massima serie croata esordiendo all'età di 16 anni e 198 giorni, battendo il record fissato solo una settimana prima da Dino Špehar che ha segnato il suo primo gol nella massima categoria con la maglia dell'Osijek all'età di 16 anni e 278 giorni nella gara disputata il 13 novembre 2010.
Il CT della Croazia Under-17 Martin Novoselac ha dichiarato parlando di lui: «Io non ho mai visto un giovane con il suo talento, mi sembra di rivedere Robert Prosinecki da ragazzo». Nella Dinamo Zagabria conta 5 gol in 31 presenze, dal 2011 al 2013.