Lo aveva chiamato, aveva insistito, ma alla fine l'operazione non era andata in porto. Roberto Mancini avrebbe voluto consegnare le chiavi del suo centrocampo a Yaya Tourè, centrocampista che il tecnico nerazzurro ha imparato a conoscere e Manchester e sul quale avrebbe scommesso tutto per il suo personalissimo Inter 2.0. Poi, dopo le iniziali sensazioni positive, il rifiuto: Yaya è rimasto in Inghilterra, e l'Inter ha poi investito 36 milioni su Kondogbia e preso all'ultimo giorno di mercato Felipe Melo. 

 

 

Contratto in scadenza nel 2017, Tourè il prossimo anno, al City, potrebbe però essere costretto a vedersela con Guardiola, il tecnico che fondamentalmente segnò il suo addio al Barcellona e che ha già anunciato di lasciare il Bayer al termine della stagione in corso. E' così che, seppur con una primavera in più trascorsa, Tourè potrebbe accasarsi in nerazzurro con un anno di ritardo: la GdS riporta di una telefonata dell'ivoriano a Mancini, per un affare che a giugno avrebbe per certi versi del clamoroso.