Zenga lo schiera a Napoli, la Samp pensa ad Ibarbo (che potrebbe arrivare anche nel caso in cui rimanesse), l'Inter fa fatica ad arrivare alla somma richiesta, e col passare delle ore Eder è sempre più vicino a rimanere a Genova.
Ma andiamo per ordine: l'Inter è ancora ferma a quota 8 milioni (più uno di bonus). Una cifra certamente importante per un 29enne, in scadenza 2017, che però ad oggi è l'uomo di riferimento dell'attacco blucerchiato. In queste ore Ferrero, preso d'assalto anche dai tifosi, tramite twitter, ci ha pensato. E deciso di non smuoversi dalla richiesta minima di 12 milioni fatta ad Ausilio. 3 milioni di gap, quindi, non complensabili peraltro neanche intergrando nella proposta il cartellino di Nagatomo. La Samp infatti fa fatica a liberarsi di Mesbah, ha già un accordo con la Juve per De Ceglie, e non smette di pensare anche a Zuniga. Difficile, quindi, andare a chiudere a breve per l'italo-brasiliano: ecco perché nel pomeriggio, arrivato Perisic, e congelata la pista Lavezzi, si riflette anche sulla possibilità di soddisfare le pretese del Liverpool per Borini, che sarebbe la vera alternativa tattica ad Icardi nel ruolo di prima punta. I reds non lo cedono per meno di 8 milioni: una proposta già fatta da Sunderland e Watford, alle quali però il calciatore preferirebbe proprio l'Inter. Che lavora ad una proposta da circa 5 milioni più due di bonus: molto vicina, quindi, alle pretese del club inglese che tra domani e lunedi potrebbe cedere.