Il pareggio a 'porte chiuse' con il Napoli fa ancora rumore. La Lazio di Maurizio Sarri continua a perdere colpi per la corsa al quarto posto, mentre l'Atalanta ringrazia e piazza il sorpasso alle contendenti. Per questo, il mercato può correre in aiuto dei biancocelesti, a caccia come sono di un rinforzo in attacco.
Il nome di Raymonde Clarke è venuto fuori un po' a sorpresa, ma potrebbe rappresentare il 'Mister X' tanto vociferato dalle parti di Formello. Il giovane esterno offensivo del Sunderland è una delle piccole sorprese della Championship '23/'24. Classe 2000, l'ala sinistra scuola Spurs potrebbe rappresentare il principale nome per aggiungere un'alternativa a Zaccagni nel tridente di Maurizio Sarri. Il grosso ostacolo, però, è il prezzo fissato dal Sunderland, che valuterebbe Clarke su una cifra di poco inferiore ai 30 milioni di sterline.
AAA cercasi vice-Zaccagni, la Lazio continua la caccia
Clarke o meno, la Lazio resta alla ricerca di un rinforzo sull'out di sinistra. Dopotutto, l'assenza di Zaccagni, ieri, è apparsa tanto visibile quanto pesante. Non solo per i meccanismi offensivi dei capitolini, ma anche e soprattutto per la mancanza di bonus provenienti dal tridente biancoceleste. L'ex Verona è un punto cardinale dell'attacco di Maurizio Sarri, che ha bisogno di un suo alter ego nell'economia della lotta Champions.
Cambiaghi, Rafa Silva, Bryan Gil e Bernardeschi: tutti nomi che restano segnati sul taccuino del diesse Fabiani, oggi a colloquio con Maurizio Sarri. Occhio all'esterno di proprietà del Toronto, in uscita ormai dalla MLS e voglioso di rientrare in Italia. Già offerto a Juve e Roma, l'ingaggio rappresenta una voce pesante nell'affare. Sarri lo aveva scartato in estate, ma adesso avrebbe già dato il suo assenso per un arrivo a gennaio.
