Rischia d'infiammarsi a giugno l'asse di mercato Roma - Milan, iniziato già la scorsa estate per via dei fitti colloqui che hanno portato, alla fine, Sabatini a rifiutare la proposta d'acquisizione in prestito con diritto di riscatto di Mattia Destro.
Se è vero come è vero che a gennaio né i capitolini né i rossoneri hanno intenzione di privarsi di pedine importanti del loro attacco - lo stesso Destro ed El Shaarawy - è vero anche che a stagione finita la cessione dell'uno potrebbe portare all'acquisizione dell'altro. Oggi Inzaghi, come riporta milannews, ha spiegato che "Il futuro di El Shaarawy è al Milan. Lui e De Sciglio sono i nostri fiori all'occhiello: giovani, italiani e giocatori della Nazionale. Stephan ha la mia fiducia, quella della società e del presidente. Tutti ci aspettiamo molto da lui, viene da un infortunio, ma ha già fatto cose buone e mi auguro che il 2015 sia l'anno della sua consacrazione". Tradotto, almeno per adesso il faraone non si tocca: comporrà un tridente ben affilato insieme a Cerci e Menez, con Pazzini (in scadenza), Bonaventura ed Honda loro prime alternative.
Poi, a giugno, l'offerta del Borussia per El Shaarawy potrebbe diventare realtà, e su di lui potrebbero tornare anche le altre squadre che già s'erano fatte avanti, nel corso del 2014: oppure potrebbe essere la Roma stessa a proporre uno scambio che sarebbe sostanzialmente alla pari con il centravanti che serve al Milan, quel Mattia Destro che prenderebbe stabilmente il posto sia di Torres che del Pazzo, e garantirebbe gol e fisicità almeno per un decennio. La valutazione della Roma non è inferiore a 20 milioni, praticamente pari a quella del Milan per El Shaarawy. Se invece dovesse essere il Faraone il sacrificato, e quindi l'offerta monetaria girata alla Roma, poi Sabatini si ributterebbe sul mercato alla caccia d'un degno erede di Mattia, considerato che Totti nella prossima stagione avrà ben 39 anni.
E se da una parte è Jackson Martinez - valutato 30 milioni - il nome che più stuzzica Garcia, non è da sottovalutare neanche la pista Babacar della Fiorentina. Già a gennaio, invece, per rimpiazzare Borriello destinato all'MlS o al Genoa, potrebbe arrivare uno tra Denis dell'Atalanta o Benteke dell'Aston Villa.