Il futuro di Seydou Doumbia è ancora tutto da definire. La squadra che in questi giorni ha mostrato maggior interesse per l’attaccante della Costa d’Avorio, arrivato a Roma nella sessione di calciomercato di gennaio dal Cska Mosca, è stata lo Shanghai Shenhua.
A conferma dell’interesse della società cinese ci sono state le parole del tecnico Gillot che, in una intervista, aveva dichiarato: “Aspettiamo la decisione finale per quanto riguarda Demba Ba anche se lui non è il nostro unico obiettivo. Nella lista figura anche il nome di Seydou Doumbia. L’attaccante ivoriano sta per lasciare la Roma e io ho chiesto di chiudere l’operazione per almeno uno dei due calciatori“.
Oggi l’allenatore Gillot è stato accontentato. E’ infatti ufficiale il trasferimento di Demba Ba dal Chelsea allo Shangai. Il giocatore, in prestito dalla squadra londinese al Besiktas, è stato acquistato per 16 milioni di euro. La Roma spera ancora di cedere Doumbia in Cina, e monetizzare un acquisto che non ha mai convinto, ma la situazione legata al trasferimento dell’attaccante è ora più complicata.
Semplice è invece la trattativa che Sabatini ha ancora in piedi con il Monaco per Mattia Destro: ci sono ancora 2 milioni circa tra domanda e offerta: 16 ne chiede la Roma, mentre i francesi pagherebbero 6 milioni per il prestito oneroso con il riscatto fissato a 8 a giugno 2015. Le parti si sono date nuovamente appuntamento a domani: entro martedi, però, il diretto interessato, al momento in vacanza a Bora Bora, attende novità definitive. Se non chiuderà per Destro, il Monaco proverà a prendere Mario Gomez, mentre la Roma cercherà una nuova acquirente: magari la stessa Fiorentina.
In entrata, dopo l'addio a Bacca, e col tesoretto da 40-45 milioni preventivato dalle cessioni dello stesso Destro, Gervinho e Doumbia, Sabatini continua a vagliare due nomi: quello di Dzeko e di Lacazette.
Il calciatore del Lione, seguito dalla Roma sin dalla stagione passata, sarebbe il profilo ideale per età, capacità tecnica, e stipendio (entro i tre milioni di euro), oltre che esperienza a livello europeo e duttilità tattica.
Lacazette, il cui costo del cartellino si aggira intorno ai 25 milioni di euro, ha realizzato in Ligue 1 in questa stagione 27 reti in 33 presenze, percepisce un ingaggio accessibile per la Roma, è in grado di calciare con entrambi i piedi e di giocare in tutti e tre i ruoli dell’attacco, ha esperienza nelle coppe europee ed ha 24.
Dzeko, dalla sua, è sempre chiamato a gran voce dal compagno e amico Pjanic, ma ha ancora un contratto lungo (al 2018) e oneroso (circa 5.5 milioni).
Di certo vuole lasciare il City, ma deve abbassare le pretese, ed accontentarsi al massimo di 4 - 4.5. Poi si passerà a trattare con gli inglesi, che però chiedono 25 milioni e che potrebbero accontentarsi di non meno di 20.