Come abbiamo riportato ieri, la trattativa per l’arrivo di Diego Perotti al Genoa è ormai ai dettagli.

Ma c’è una curiosità. L’edizione odierna de Il Secolo XIX ricorda le cifre da capogiro che fino a qualche anno fa giravano attorno al giocatore argentino.

Infatti tre anni fa il Siviglia aveva rifiutato 14 milioni di euro offerti dalla Juventus. L’anno prima il club spagnolo aveva blindato Perotti con una clausola rescissoria da 48 milioni.

Poi sono iniziati i problemi fisici, a causa dei quali l’esterno argentino ha giocato solo una manciata di partite nella scorsa stagione durante il prestito al Boca Juniors.

Di conseguenza la sua valutazione è scesa vertiginosamente fino ai 350mila euro che il Genoa verserà nelle casse del Siviglia per avere il suo cartellino a titolo definitivo.

Il Grifone punta molto su Perotti e il giocatore sicuramente sarà impaziente di riscattarsi da quest’ultimo periodo sfortunato. A Genova avrà l’opportunità di ritornare su buoni livelli, di conseguenza anche la sua valutazione lieviterà di pari passo con le buone prestazioni.

 

In rossoblù, invece, cede il passo Stefano Sturaro, il cui destino sarà legato ad una grande. Secondo Gianluca Di Marzio infatti a piazzare il colpo aggiudicandosi il cartellino del ragazzo per 5,5 milioni di euro più bonus legati alle presenze in maglia bianconera (+ il 15% sulla prossima cessione) sarebbe stata la Juventus. Il club torinese sarebbe comunque intenzionato a lasciare il giovane centrocampista in prestito al Genoa ancora un anno. L’operazione non sarebbe comunque ancora conclusa ma gli ultimi dettagli dovrebbero essere limati nella giornata di oggi.

 

Le parole pronunciate ieri dal presidente Enrico Preziosi, infine, sul futuro di Alberto Gilardino avevano fatto capire che il futuro dell’attaccante biellese sarà molto probabilmente lontano da Genova ed oggi ecco apparire le ultime indiscrezioni in merito. L’allenatore del Guangzhou Marcello Lippi avrebbe posto un ultimatum al “violinista" (stanco della lunghezza della sua “pausa di riflessione?”) e l’attaccante potrebbe decidere a breve il suo futuro che non è per forza diviso tra Genova e la Cina: il ragazzo, stando alle suddette indiscrezioni, vorrebbe infatti valutare anche qualche proposta italiana o europea.

 

Redazione Canale Genoa