Archiviata la pratica scudetto con ben tre turni d'anticipo, la Juventus è già all'opera per un mercato estivo che possa permettere ai bianconeri di alzare l'asticella della competitività anche in Europa dopo il dominio tricolore degli ultimi anni. Tanta la carne al fuoco, facciamo un po' d'ordine reparto per reparto.
PORTA - Non c'è alcun dubbio sull'uomo dei record, Gigi Buffon, elemento che a dispetto dell'età continua ad essere indiscutibilmente fra i migliori al mondo nel suo ruolo. Qualche incertezza in più per il ruolo di dodicesimo: Neto difficilmente accetterà un'altra stagione come quella ormai conclusa, ed in più i dirigenti bianconeri vorrebbero cogliere l'occasione Mirante per occupare uno dei posti da italiano cresciuto nel settore giovanile per rispettare i parametri sia della Figc che della Uefa. Il contratto del classe '83 scade nel 2018, ma un'offerta di un paio di milioni di euro al Bologna, o il prestito di qualche giovane, potrebbe far arrivare a compimento la trattativa in tempi brevi, ammesso e non concesso che il giocatore accetti uno scenario del genere.
DIFESA - I continui problemi fisici di Chiellini e l'età sempre più avanzata di Barzagli (che comunque dovrebbe prolungare a breve il suo contratto) sono due fattori che Marotta e Paratici non sottovaluteranno, a maggior ragione considerando che molto probabilmente a partire da giugno Caceres non sarà più un giocatore della Juventus. Il Chelsea di Conte vorrebbe togliere dallo scacchiere juventino anche Leonardo Bonucci, ma allo stato attuale delle cose questo è uno scenario decisamente improponibile. Il nome più vicino ad oggi alla società piemontese è quello di Mehdi Benatia, proprietà del Bayern Monaco, ma non in ottimi rapporti col suo attuale club e desideroso, soprattutto, di tornare a vivere in Italia. Altro nome accostato alla maglia bianconera negli ultimi mesi con costanza, ma soprattutto nelle ultime ore, è quello di Sime Vrsaljko, terzino destro del Sassuolo valutato dai neroverdi 15 milioni di euro.
CENTROCAMPO - Si fa sempre più rumorosa la pista che porta ad André Gomes, portoghese del Valencia che ha stregato gli uomini di mercato della Juventus per la sua duttilità soprattutto, caratteristiche molto simili a quelle di Marchisio, ma carta d'identità meno ingiallita rispetto al Principino. Gli agenti del giocatore sono attesi in Italia nelle prossime ore, ma la cifra per assicurarselo è di quelle importanti: si parla di 25/30 milioni, se non di più, non esattamente un esborso per un giocatore di seconda fascia. Tutto, comunque, dipenderà da Paul Pogba: se il francese dovesse restare alla Juve, non bisognerà stravolgere il reparto, sennò sarà tutto da scoprire l'operato degli uomini di Corso Galfer in tale contesto. Tante le opzioni eventuali: Isco, Mkhitaryan, il low-cost Saponara, il "rischioso" Berardi, il vecchio pallino Oscar, troppa la carne al fuoco per capire cosa succederà nelle prossime settimane, il tutto con l'incognita Cuadrado all'orizzonte. L'intenzione della società è quella di riconfermare il colombiano di proprietà del Chelsa, ma i londinesi difficilmente accetteranno una proposta della Juve in tal senso considerando il desiderio del loro mister: molto dipenderà dall'eventuale volontà del giocatore.
ATTACCO - Sicuri di restare Dybala e Mandzukic, per il resto tanta incertezza. Il Real Madrid vuole riportare Morata "a casa", ma solo per poi rivenderlo al migliore offerente, ed è qui che la Juve vorrebbe intervenire sfruttando i buoni rapporti coi blancos: cancellare la recompra con un conguaglio aggiuntivo a favore degli spagnoli. Il giocatore è alla finestra: vorrebbe restare in bianconero, lo stuzzica l'esperienza con la sua ex squadra, ma sa che difficilmente rientrerebbe nelle grazie di Zidane per lo meno in partenza. Poco chiaro anche il futuro di Zaza: l'ex Sassuolo resterebbe volentieri in bianconero anche vestendo i panni indossati quest'anno, ma se dovesse arrivare un'offerta importante per lui, i giochi potrebbero cambiare. In ingresso si sente tanto parlare di Edinson Cavani, ma la società non sembra tanto entusiasta di tale soluzione, anche se comunque potrebbe essere semplicemente una tattica di mercato per non far lievitare ulteriormente il già importante prezzo del giocatore. L'alternativa potrebbe essere Romelu Lukaku, ma anche sul belga potrebbe scatenarsi una feroce asta fra le big europee.