L'eventuale ma quasi certo trasferimento di Destro al Milan e la contemporanea rescissione contrattuale di Cassano innescheranno quel tipico valzer delle punte che solitamente si concentra negli ultimi giorni di calciomercato.
Il primo a farne le spese potrebbe essere Giampolo Pazzini. Il centravanti di Pescia, già ai margini del progetto Inzaghi quando c'era Torres, ha visto poco il campo anche dopo che lo spagnolo ha fatto le valigie. L'eventuale arrivo di Mattia Destro tarperebbe definitivamente le ali al Pazzo che inevitabilmente migrerà verso lidi migliori.
A questo punto si profilerebbero due ipotesi. Il Parma, orfano di Cassano, lo avrebbe già contattato ancor prima di tagliare i ponti con il barese. L'offerta economica è sostanziosa, e Parma sarebbe una piazza gradita in virtù di una certezza: la maglia da titolare a lungo ma invano inseguita da un paio d'anni a questa parte.
I tentennamenti di Pazzini potrebbero trovare conferma in un'eventuale offerta della Juventus, che dopo aver incassato il no di Squinzi per Zaza, è in cerca di un attaccante esperto per far rifiatare i titolari.
Una scelta difficile quella che attende il Pazzo, che a 30 anni dovrà fare bene i conti con le prospettive diverse che le due destinazioni comporterebbero.