Per un grande Napoli è necessario che tutti i grandi giocatori rimangano in azzurro: è per questo che Aurelio De Laurentiis sta lavorando, prima ancora che sul mercato in entrata - caratterizzato sino a questo momento da trattative in un primo momento ben avviate, poi improvvisamente complicatesi - sui rinnovi degli attuali pilastri e punti di forza della rosa. Primo nome sulla lista, sua maestà e record man di gol in Serie A, Gonzalo Higuain: la proposta è nota, 6,5 milioni all'anno fino al 2020; per il Pipita si aspetta la fine della Copa America, con la finale fissata questa notte alle 2.00, ora italiana.
Poi, dopo Higuain, toccherà ad altri due componenti del tridente offensivo, Callejon e Martens. Il primo è ritenuto fondamentale da Sarri, che allo spagnolo non ha praticamente mai rinunciato, mentre il secondo è giudicato come uno dei migliori 12esimi in circolazione: per entrambi si parla di rinnovo oltre il 2018, per blindare un rapporto in questo senso solidissimo. Poi, infine, toccherà a Lorenzo Insigne: i rapporti con il talento napoletano sono stati segnati da alti e bassi, ma la volontà comunque è quella di proseguire; servirà un adeguamento sostanzioso, chiesto a gran voce dal procuratore durante l'arco della stagione, e la sensazione è che alla fine De Laurentiis cederà alle richieste del suo centravanti.