Ipotizzare un mercato banale, dalle parti della Parigi colonizzata dai soldi qatarioti, viene oggettivamente difficile. Negli ultimi anni il Psg ha abituato il pubblico europeo a grandi campagne acquisti, che quest'estate, secondo le prime previsioni, dovrebbero puntualmente ripetersi. Con più di un nome che potrebbe stuzzicare le fantasie parigine.
Il primo nome, per certi versi sorprendente, è quello di Xavi. Che solo pochi giorni fa ha detto addio alla sua Barcellona, con tanto di coreografia da brividi. Il centrocampista spagnolo ha già trovato l'accordo per due stagioni con l'Al-Sadd: contratto faraonico, famiglia pronta a trasferirsi nel lusso più sfrenato e tutto già pronto per essere ufficializzato e vissuto. Ma attenzione: il presidente del club di Doha non è altro che il fratello di Tamim bin Hamad al - Thani, il proprietario del PSG, che proprio dall'Al-Sadd potrebbe prendere in prestito per un anno Xavi. Un'operazione analoga a quella che ha portato Lampard al Manchester City direttamente da New York, per via di club facenti capo ad uno stesso gruppo imprenditoriale e che hanno così evitato l'accordo diretto, ipotesi però poi successivamente smentita, tra City e Chelsea.
Non solo Xavi però: è notizia di oggi, da parte della stampa spagnola, l'offerta di 123 milioni del PSG per Cristiano Ronaldo, che si aggiunge ai rumours, ingigantiti dalle sue conferenze stampa, su Dani Alves. Il PSG c'è, e per il prossimo anno non aspettatevi un mercato banale.
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