All'epoca direttore sportivo, oggi presidente. Che due anni dopo l'acquisto di Pato non ha fatto nulla per nascondere il suo rammarico. "Portarlo qui è stato un errore" l'amissione di Roberto de Andrade, presidente del Corinthians che nel 2013 decise di investire più di quanto avesse fatto per il resto della squadra nell'acquisto del Papero allora rossonero. 

 

Una scommessa fallita, almeno a suo dire, e testimoniata dal prestito al San Paolo e dalla voglia di liberarsene al più presto. Queste le parole rilasciate a ESPN Brasil: "Il Corinthians vuole cedere Pato, questo lo sanno tutti. Anzi, preghiamo giorno e notte perché accada. Io pentito di averlo portato qui? Ovvio, vedendo i risultati. Anche se a quei tempi tutti i critici erano a favore. Sembrava che potesse funzionare, e invece non ha funzionato".

 

LA COLPA E' DI PATO! - "Al 100% di Pato. Noi da parte nostra abbiamo fatto tutto il possibile per mettere il giocatore nelle condizioni ideali. Anche al San Paolo non sta facendo bene: qualche buona partita e nulla più".

 

Parole che riaccendono il mercato europeo, specie quello italiano, che sul mercato italiano ha scritto e ipotizzato tanto. Il nome di Pato è stato infatti accostato a Sampdoria, Torino, Inter e Fiorentina, senza contare l'ipotesi per molti più probabile, quella targata Lazio.  "C'è qualcosa in ballo, sono ottimista per quanto riguarda una possibile cessione" secondo Repubblica ci sarebbe anche già l'offerta, con i biancocelesti pronti ad offrire 4 milioni in un'unica soluzione. Quale sarà il futuro del Papero?