Quello di oggi è stato il giorno dell'Udinese Sponsor Day 2023, occasione ideale in casa bianconera per fare il punto della situazione sia sulla stagione ormai in fase di conclusione che sul futuro prossimo. A prendere parola ai microfoni di Sky Sport sono stati in particolare il presidente Gianpaolo Pozzo, l'attaccante Beto e mister Sottil.

Le parole più attese erano quelle del patron friulano, ecco dunque di seguito le parole di Gianpaolo Pozzo, presidente dell'Udinese:

Pozzo, presidente dell'Udinese (Getty Images)
Pozzo, presidente dell'Udinese (Getty Images)

Pozzo sulla stagione dell'Udinese

"Mi piacerebbe andare in Europa. Ci siamo già stati ma voglio ritornarci. Sono contento di com'è andata la stagione, ma ho qualche rammarico. Senza gli infortuni avremmo potuto ambire a qualcosa di più". 

Pozzo sul futuro di Beto

"E' un giocatore di grande talento, è ancora giovane, ma sarà difficile trattenerlo. Fa parte di quella rosa che noi alleviamo per raggiungere i nostri obiettivi: se ricevono l'interesse di grandi società è impossibile trattenerli, rientra comunque all'interno del nostro solito lavoro".

Beto sul suo futuro e i suoi obiettivi

A fare un ulteriore approfondimento relativamente a quanto sopra ci ha pensato direttamente Beto:

"Non parlo di futuro, il mio contratto è ancora in ordine. Devo pensare solo a finire bene la stagione e vincere le ultime due partite. Può succedere di tutto, ma non ci penso. È stata una stagione strana, piena di alti e bassi, ma secondo me è stata positiva. Non ho fatto gli stessi gol dello scorso anno, ma sono cresciuto molto. Adesso sono finalmente guarito, mi sento bene. Ho voglia di aiutare la squadra a vincere queste ultime due partite".

Udinese, mister Sottil così su Pafundi

Infine l'intervento di mister Sottil, che ha parlato del potenziale di Pafundi:

Udinese, Sottil sul potenziale di Pafundi (Getty Images)
Udinese, Sottil sul potenziale di Pafundi (Getty Images)

"È un grande talento, patrimonio del calcio italiano e dell'Udinese. Con la società abbiamo un progetto ben definito su di lui che stiamo portando avanti. Deve fare gli step giusti che gli abbiamo dato, è comunque un ragazzo di 17 anni e deve crescere con la giusta pressione. Nel progretto del prossimo anno potrà trovare più minutaggio in prima squadra, anche per arrivare ad essere un giocatore importante dell'Udinese".