Mazzarri è stato preciso e fermo nelle sue richieste: senza dover necessariamente giocare con le percentuali, la squadra che si presenterà in ritiro a Pinzolo dovrà essere anche quella che, grosso modo, comincerà poi il campionato. Ecco perchè l'Inter sta cercando di dare una brusca accelerata al mercato, soprattutto per cercare di liberarsi di giocatori al tecnico non graditi ed in grado di portare quella liquidità che tanto manca a Moratti e soci in questo mercato.
Ed è soprattutto ai giovani che in questo momento i nerazzurri stanno guardando, e dopo Donati, anche altri due preziosi elementi dell'Under21 potrebbero partire e lasciare Milano. Si tratta di Bardi e Caldirola, le cui situazioni, ad oggi, sono comunque differenti.
Certamente più nel vivo la trattativa per il difensore-capitano della nazionale di Devis Mangia, che sembrerebbe ad un passo dal volare in Germania, destinazione Werder. La cifra in ballo sarebbe simile a quella spesa dal Leverkusen per Donati, circa 3 milioni di euro. Caldirola è stato infatti appena riscattato interamente dai nerazzurri, oggi proprietari dell'intero cartellino del giocatore, e dunque l'entrata sarebbe da iscrivere totalmente nel registro del bilancio nerazzurro. Per quanto riguarda Bardi, invece, il discorso è diverso: in queste ore si è addirittura parlato del Monaco, ma l'intenzione dell'Inter sembrerebbe quella di cedere in prestito il giocatore, magari nuovamente al Livorno, stavolta in Serie A, dove già due anni fa il portiere conobbe continuità. Due destini diversi dunque, ma con un comune denominatore: questa Inter non sarà la loro. Almeno fino a direttiva contraria.
