Le strade di Samir Handanovic e dell'Inter sembrerebbero destinate a separarsi. Le trattative per il rinnovo di un contratto che sulla carta scadrà nel giugno 2016 vanno ormai avanti da tempo, forse troppo, al punto da far pensare che qualcosa, tra club e giocatore, possa essersi definitivamente rotto. Lo sloveno aveva scelto il nerazzurro per un salto di qualità che nei suoi anni a Milano non si è però effettivamente realizzato. E la mancanza di traguardi importanti, anche in questa stagione che sembra destinata ad un anonimo piazzamento in campionato senza Europa, potrebbe rappresentare la spinta decisiva ad una cessione che risylterebbe, a quel punto, come la soluzione in grado di soddisfare tutte le parti in gioco.
Con un'offerta di poco superiore ai 10 milioni, l'Inter si priverebbe dell'estremo difensore senza troppo pensarci. La strada, a quel punto, sarebbe già indirizzata verso diverse alternative: la soluzione in questo momento più chiacchierata è quella che porta a Sergio Romero, che andrà in scadenza il prossimo giugno e potrebbe essere già da adesso bloccato per il futuro. Le alternative sono invece rappresentate da Cech e Reina, secondi al Chelsea e Bayern e desiderosi di ritornare protagonisti tra i pali, per i quali l'eventuale ostacolo sarebbe quello legato al loro ingaggio. Operazioni ad ogni modo a basso costo, se non nullo, di trasferimento, con un ricavo netto che potrebbe tornare utile in sede di mercato. In sede di Fair Play, serve anche questo.