Il Milan ha il sì di Nicolò Zaniolo e può a questo punto aprirsi il braccio di ferro con la Roma su valutazione e formula dell'affare che può portare il fantasista in rossonero. Massara avrebbe già convinto al trasferimento in rossonero l'attaccante, che lui stesso segnalò giovanissimo alla Roma. Tutto fatto tra Milan e Zaniolo, per un contratto che potrebbe essere di tre anni e mezzo con scadenza al 2026

Zaniolo-Milan, la posizione della Roma

Situazione più serrata sul fronte Roma: i Friedkin hanno bisogno urgente di fare plusvalenza sul cartellino di Zaniolo e non cedono alle condizioni dei rossoneri. Tiago Pinto pare per ora irremovibile: Zaniolo non partirà senza obbligo di riscatto, nemmeno condizionato alla qualificazione alla prossima Champions come proposto dai rossoneri. Ma certo il club di via Aldo Rossi è forte del gradimento e del sì del giocatore: al procuratore Vigorelli il compito di mediare e trovare la quadra tra le reciproche posizioni.

Contropartite? La Roma valuta Messias

C'è anche l'eventuale inserimento di una contropartita per limare il cash: piace in particolare alla Roma Junior Messias, che sembra adattarsi al credo tattico di José Mourinho. L'ex Crotone in caso di stallo della trattativa può essere l'elemento capace di sbloccarla, per portare Zaniolo in rossonero.