E' arrivata la telefonata che potrebbe sbloccare il mercato dell'Inter in uscita: dopo le cessioni di Felipe Melo e Jovetic, i nerazzurri potrebbero essere vicini a perfezionare l'uscita di Andrea Ranocchia, dichiaratamente sul mercato da diverse settimane. Il difensore ha sino a questo momento ricevuto le attenzioni da parte di alcuni club della Premier, con i quali non è però riuscito a trovare un accordo economico; nelle ultime ore, a farsi sentire è invece stato lo Zenit, che al difensore italiano avrebbe addirittura proposto più degli attuali 2,4 milioni netti che attualmente percepisce all'Inter. Alla quale, nell'operazione, finirebbero 8 milioni.
Tutti d'accordo, o quantomeno apparentemente, visto che Ranocchia non sembrerebbe convinto dall'idea di trasferirsi in Russia. Il difensore si è preso alcuni giorni per riflettere, giorni in cui l'Inter perfezionerà il prestito del giovane Miangue, utilizzato soprattutto durante la gestione De Boer, al Cagliari; ore decisive, invece, per Gnoukouri al Palermo, anche se forte rimane la concorrenza di altri club, Chievo su tutti. L'obiettivo, per giugno, resta invece sempre uno tra Manolas e Marquinhos: per il brasiliano la difficoltà è quella che Ausilio - se il suo contratto dovesse essere rinnovato - incontrerà anche per Verratti, con tutti i limiti che una valutazione alta, pur uscendo dal FPF, potrà comportare.
