La cessione di Vazquez (per il quale è tornato il Milan, ma le piste estere sono le più calde) e quella societaria. Di questi e di altri argomenti ha parlato Maurizio Zamparini a Radio Kiss Kiss.
ADDIO PALERMO - "In Lega noi dovremmo copiare il modello inglese, i presidenti non contano più niente. La Lega Calcio non è più una lega, è un casino in cui comanda solo la confusione. Non ci vado più, andrebbe commissariata. Fortunatamente sto per vendere la società, ho delle trattative in corso".
VAZQUEZ IN USCITA - "Di certo ha tanti estimatori in Premier League, in Italia solo il Milan ha fatto un sondaggio ma l’accordo tra Berlusconi ed i cinesi sta rallentando il tutto. Per noi vale più di 25 milioni, ma se chiedessi di più non lo venderei proprio. Anzi, penso di stare andando incontro a chi vuole comprarlo".
IL RETROSCENA SU CAVANI - "Edinson è stato venduto a poco al Napoli, ma il prezzo lo fa il mercato. Stava andando in Inghilterra, al Manchester City, poi Mancini ha preferito Balotelli. La cifra per Cavani era 17 milioni di euro, poi ne ho ricevuto 18 perché il Presidente De Laurentis, voleva fortemente il giocatore. Aurelio è un signore: mi ha detto ‘Se Cavani è davvero così forte, ti do un altro milione’, e così alla fine mi ha pagato in tutto 18 milioni. Un buon prezzo".