Sempre originale, Mino Raiola. Interrogato in merito alla presa di posizione dell'A.D. rossonero Barbara Berlusconi, che aveva escluso Balotelli dalla lista degli 'insostituibili', aprendo così di fatto ad una sua cessione, l'agente del calciatore ha risposto in maniera divertita. "Balotelli insostituibile? No, è vero. Solo Gesù lo è...".
Resta a questo punto in bilico la posizione del numero 45, per il quale l'interesse dell'Arsenal è forte. Le cifre continuano a oscillare (30-35 mln al Milan, 9-11 a lui), ma intanto si valutano anche i possibili sostituti: sulla carta restano in pole Mandzukic e Dzeko, ma entrambi gli affari sono difficilissimi da chiudere.
In uscita torna De Jong, per il quale è da registrare anche un interesse del Manchester United del 'suo' C.T. olandese Van Gaal. Ed intanto si torna al lavoro per Iturbe, che però arriverà solo in caso di tripla cessione Kakà (qui le ultime sul suo trasferimento) - Robinho (che tornerà in patria) - Niang (che potrebbe finire all'Olympiakos). Finalmente il suo agente Mascardi, al CorSport, ha chiarito la posizione del suo assistito, che quasi certamente lascerà l'Hellas in questa sessione di mercato: "Se nessuno fa l’offerta che Sogliano vuole, qual è il problema? Loro hanno il miglior giovane in prospettiva del mondo. Perché dovrebbero accettare dagli altri club un’offerta che non li soddisfa? Penso che quando si ha un campione, lo si possa vendere come si voglia. Non abbiamo fretta: ne parleremo a fine Mondiali. Sabatini? E’ un amico, però negli ultimi giorni non ci siamo sentiti. Non penso sia decisiva la prossima settimana, anche nel senso che tutte le settimane possono essere decisive", conclude il manager. Insomma, Roma, Juve e soprattutto Milan aspettano. La fine dei Mondiali e, soprattutto, Iturbe.