Parole d'addio, quelle di Vincenzo Montella, per David Pizarro e Stevan Jovetic.
L'agente del cileno, nei giorni scorsi, ha dichiarato apertamente la volontà del regista: quella di lasciare Firenze. Per questo la Viola s'è già cautelata, cercando un degno erede, nel ruolo di regista, al Pek. Si tratta di Ciccio Lodi, mancino irresistibile del Catania, che Montella conosce e stima tantissimo, sin dal 2012, anno della sua altrettanto trionfale cavalcata in rossazzurro. "E' stato un fulmine a ciel sereno - ha detto l'aeroplanino a Sky, in merito alle parole di Santisteban - e adesso staremo a vedere cosa accadrà. Non so bene cosa sia accaduto. Dispiacerebbe rinunciare a un giocatore fortissimo come lui. L'addio dipende molto anche da lui".
E cordoglio - ovviamente sportivo - anche per l'annunciato saluto a Jovetic. "E' un grandissimo talento. Può andare via in estate, ma dovrà essere adeguatamente pagato", ha detto Montella, riprendendo le parole dei Della Valle, che solo pochi giorni fa hanno parlato anche dell'ormai arcinota quota economica da offrire per portarselo a casa: 30 milioni.
La Juventus, che nel frattempo vola anche su Higuain, segue la pista in parallelo, ma cercando di smorzare le cifre. Per questo a Pradé una offerta sarebbe già stata fatta pervenire: si parla d'un pacchetto di contropartite formato da Quagliarella e Marrone (sul quale c'è anche la Sampdoria), oltre ad un conguaglio economico importante, di circa 10 milioni. Per il ragazzo di Castellammare si era sparsa, in giornata, anche una voce che voleva l'Inter interessata: al momento, in tal senso, nessun riscontro. Ricordiamo che la Juventus valuta Quagliarella circa 12 milioni: davvero troppi per una collocazione italiana. A meno che Pradé, e Montella, non si dicano interessati.