Conclusa, con una bella vittoria, l'annata 2016, ora per l'Atalanta che s'è riscoperta grande nelle ultime settimane è tempo di pensare al mercato. Ha già salutato Bergamo Pinilla, che potrebbe andare a sostituire Pavoletti a Genova, ma sono molti quelli che lo seguiranno. Gasperini ha dato alla squadra un'identità di gioco chiara, che ovviamente tende a tener fuori sempre i soliti noti. Tra questi anche Alberto Grassi, che il Napoli aveva rimandato a Bergamo per fargli trovare maggior spazio. Chances che, con Freuler, Gagliardini, Kessie e tutti gli altri, fatica a trovare: ecco perché il calciatore avrebbe già detto sì alla chiamata dell'Empoli (con cui i contatti sono stati stabiliti due sere fa), che ha bisogno di rinforzi in mezzo al campo. Il Napoli andrebbe quindi solo a trasferire il prestito da una squadra all'altra. Da Pescara - dove Oddo pensa anche a Buchel - sono arrivate due richieste: una per Stendardo, e l'altra per Carmona, anche loro ormai ai margini del progetto nerazzurro. Tutto fatto anche per la cessione di Caldara alla Juventus: il centrale ex Cesena è stato pagato 18 milioni più bonus, e si trasferirà a Torino nell'estate 2017 o, al più tardi, nel 2018. Proposte sempre più allettanti anche per Kessie: l'ivoriano, in gol anche contro l'Empoli, per Percassi vale almeno 20 milioni. La Juventus, che tratterà più avanti Gagliardini - in concorrenza con il Milan - s'è defilata, e per il centrocampista goleador è partita una vera e propria asta, che vede coinvolte Chelsea, Manchester United, Arsenal, Leicester e Tottenham. Oltre alla Roma, intanto, s'è mosso anche il Siviglia per il Papu Gomez: i giallorossi hanno messo sul piatto 15 milioni per l'italo-argentino, ma almeno per il momento il club orobico non ha mollato, dichiarandolo incedibile. Non a caso, Massara ha spostato le sue mire su El Ghazi, che costa relativamente meno (12 milioni) e che è molto più facilmente strappabile all'Ajax.