Continua il caso Jashari in Belgio. Lo svizzero è tornato ad allenarsi con il Brugge, ma continua a lavorare a parte. Una situazione da separato in casa, con il calciatore che spinge per un trasferimento al Milan. Il club nerazzurro, però, non fa sconti e non abbassa le proprie pretese.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, oggi è previsto un confronto tra la dirigenza belga e l'entourage di Jashari per sbloccare la trattativa. Il Brugge spera di trattenere il calciatore e convincerlo a restare, mentre il centrocampista cerca una via di uscita verso Milano.
Futuro Jashari, le parole di Hayen
Intervistato dopo la Supercoppa Belga vinta per 2-1 contro l'Union Saint-Gilloise, Nicky Hayen, allenatore del Brugge, ha fatto chiarezza sul futuro di Jashari:
"Di sicuro non vi svelo ciò che mi dice la dirigenza. Sono a conoscenza però di quello che vogliono ricavare dalla sua cessione, è tutto molto chiaro. Spetta a loro parlare, io mi occupo della parte sportiva.
C’è però un intesa sul fatto che Jashari da lunedì (ieri, ndr) tornerà ad allenarsi in gruppo. Vedremo quanto durerà ancora questa situazione. Io sostengo il club al cento per cento. Questo è un caso esemplare di come si debba cercare di trattenere i propri migliori giocatori.
Il nostro gruppo è come una famiglia. Magari non saranno d’accordo con quello che sta accadendo ma tutti conoscono le dinamiche del calcio e le sue qualità. Noi dobbiamo solo stare calmi. Non è possibile fare previsioni su ciò che accadrà nei prossimi giorni anche perché su di lui non c’è solo il Milan…“.