L'Inter vuole un difensore centrale forte. Considerata la grana Acerbi, che potrebbe andare incontro a un prematuro divorzio dopo il caso Juan Jesus, e il rendimento non sempre al top di De Vrij (ora ai box), i nerazzurri vogliono rinforzarsi per la prossima stagione con un tassello che possa garantire affidabilità e costanza ad alti livelli. Le idee di certo non mancano.

Tra Kim e Smalling: la strategia dell'Inter

Partiamo dal profilo più stuzzicante in assoluto: come riferito dalla "Gazzetta dello Sport", l'Inter sogna l'ex Napoli Kim. Il sudcoreano non è un intoccabile al Bayern Monaco, anzi: oggi non è un titolare della squadra, nonostante la scorsa estate i bavaresi abbiano investito ben 50 milioni di euro per strapparlo ai partenopei campioni d'Italia. Ausilio lo segue dal tempi del Fenerbahce, a luglio del 2022 lo aveva puntato quando il Psg provò a prendere già all'epoca Skriniar. Molto dipenderà anche dalla posizione relativa a Tuchel e dalla volontà del club di non svalutare un patrimonio più economico che tecnico, ma il giocatore non è sereno e prenderebbe in considerazione l'ipotesi di un addio anticipato. 

Non è tutto: il budget dei nerazzurri non è super ampio e così si valutano anche le opzioni low cost. L'occasione arriva dalla Serie A: l'Inter valuta anche Smalling della Roma, la cui stagione è stata pesantemente condizionata dai problemi fisici e soltanto ora con De Rossi comincia un po' a vedere il campo. Ha un contratto fino al 2025, ma nelle prossime settimane calciatore e società si vedranno per capire i margini di un possibile addio. Tassello perfetto per una difesa a tre come quella di Inzaghi, se dovesse arrivare un affondo dell'Inter non è da escludere che l'inglese forzi la mano per giungere alla fumata bianca con direzione Milano.