Ciro Immobile ha sorpreso tutti in questa stagione: 22 reti realizzate che gli sono valse il titolo di capocannoniere e la convocazione di Cesare Prandelli tra i 30 che si giocheranno un posto al Mondiale. 

 

Nonostante una fantastica stagione, comunque, il centravanti del Torino non si sente ancora in Brasile: "Mi devo guadagnare un posto nei 23, per ora sono nei 31 e l'obiettivo è ancora da raggiungere. Se mi sento sicuro? Di sicuro c'è solo la morte, qui ci sono grandissimi attaccanti, siamo tutti in competizione".

Su una possibile coppia d'attacco con Balotelli: "Queste sono decisioni che spettano al mister, io posso solo mettermi a disposizione, poi giocare con Mario o con altri non fa differenza. Se penso ad un attaccante da area di rigore credo che quello sia Destro. Ognuno ha le sue caratteristiche e può far comodo, Prandelli sa come utilizzarci, io Mattia e Balotelli siamo tre giocatori diversi, io cerco la profondità e provo a dare velocità all'azione".

 

Il suo futuro non è al Torino, il Borussia Dortmund lo aspetta a braccia aperte: "Ho sentito Caldirola e Donati, mi hanno confermato il fatto che la Bundesliga sia un campionato molto bello. E' un torneo che è migliorato tanto. Dopo un campionato di questo tipo voglio puntare in alto, sono un tipo ambizioso. Il Borussia è un grandissimo club e per me sarebbe importantissimo giocare la Champions. Le parole di Cairo? Dirò a lui quello che devo dire, ripeto sono molto ambizioso e voglio dimostrare il mio valore in Champions".