Con la roboante vittoria di Dortmund, la Juventus ha iniziato a far paura alle big d’Europa. Tra queste c’è il presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu, intervistato dalla Gazzetta Dello Sport.

“Negli ultimi anni la Juventus ha svolto un lavoro eccellente e ora si trova meritatamente ai quarti di finale – afferma Bartomeu – Conosco bene i suoi dirigenti, sono molto bravi e hanno messo su una squadra spettacolare. Avanza pian piano senza far rumore, è il pericolo occulto della Champions, penso che riuscirà ad arrivare in semifinale”.

Qualche battuta anche su Paul Pogba, da diverso tempo in cima alla lista dei desideri del Barça: “Non posso parlarne, ha un contratto con la Juve. Sappiamo che è un grande giocatore, poi starà alla Juve decidere se venderlo, bisognerà capire anche la strategia di Raiola“.

 

L'interessamento dei catalani per il francese - che tornerà in campo solo tra un paio di mesi circa - è ormai arcinoto, al pari di quello del Real. La sorpresa del giorno, invece, arriva dalla Francia. E fa paura: Pavel Nedved, dalle pagine di Le Parisien, ha difatti ammesso a tutti gli effetti l'esistenza d'un'offerta dei transalpini per il gioiello bianconero: "Il Psg ci ha trasmesso un'offerta. Ma su di lui c'è l’interesse anche del Real Madrid e del Barcellona". Il tutto, a conferma d'un incontro segreto, ammesso a posteriori dal ceco, tra lui ed il presidente del Psg Al Khelaifi, tenutosi pochi giorni fa nel principato. La Juventus ha prontamente smentito tale dichiarazioni, al pari del club parigino, che ha ovviamente tutto l'interesse a non montare sul caso di mercato inopportuni riflettori che potrebbero ulteriormente far alzare il prezzo del cartellino.

Solo tre giorni fa RMC rilanciava la bomba: "Pogba ha incontrato Nasser El Khelaifi del Psg alcune settimane fa a Montecarlo. Il presidente del club francese ha detto al centrocampista della Juventus che è il suo sogno". L'asta è ufficialmente iniziata: la base è fissata a 70 milioni.