Il primo passo per dare la svolta a questa Inter è stato fatto: cambio di allenatore, via Mazzarri dentro Mancini. Ora bisogna cimentarsi sul mercato per rinforzare la rosa: l’allenatore marchigiano avrebbe già qualche nome interessante per gennaio, uno su tutti Alessio Cerci.

L’ex attaccante granata piace molto al tecnico ed è considerato pedina ideale per l’attacco nerazzurro. Fino a pochi giorni fa era dichiarato incedibile dall’Atletico Madrid, ma Simeone ha fatto capire che per la giusta offerta il ragazzo può partire. L’Inter vorrebbe provarci in prestito, ma i Colchoneros vogliono solo monetizzare o, in alternativa, passare al contrattacco. Eh, già, perché la controfferta dei colchoneros proviene direttamente dal Cholo, che sarebbe disposto a offrire il cartellino dell’ala – più un conguaglio – per accaparrarsi Icardi, suo pallino sin dallo scorso agosto, quando Mauro venne valutato circa 30 milioni dall'Inter.

Troppi, all'epoca, per i madrileni, che ne pagarono la metà circa per l'attaccante granata, la cui valutazione oggi non supera però i 10. Con 15 milioni circa e Cerci si può ricominciare a trattare: certo non a gennaio, quando l'unica opportunità di trasferimento sarà il prestito dell'ex Roma e Fiorentina. L’alternativa a Icardi, per Simeone, risponde al nome di Douglas Coutinho, 20enne promettente attaccante dell’Atletico Paranaense.

Lo stesso giocatore, in qualche misura, aveva precedentemente aperto ai nerazzurri:  "Non so. È una domanda scomoda, anche se so che se n’è parlato molto in questi giorni. Vediamo da qui a gennaio cosa succede con l’Atletico, se continuo a non giocare. Io lì sono andato per giocare. A Torino ho fatto anni da protagonista, in panchina non ci riesco a stare, perdo la pazienza”.

 

Oggi, invece, a Radio CRC il presidente dell’Atletico Mardid Enrique Cerezo ha parlato proprio di Alessio Cerci: “E’ un bravissimo giocatore, ma è l’allenatore che decide chi mandare in campo. Ho sentito le dichiarazioni del calciatore ed è normale che se non gioca non è contento, ma la stagione è lunga e mancano ancora 32 partite da disputare. Se mi chiedesse di essere ceduto nel mercato invernale? Aspettiamo dicembre, ma penso di no.“