Ochoa, l’eroe senza contratto del Messico, getta la maschera e chiama a gran voce i rossoneri: “La serie A è un campionato che mi piace, e mi piacerebbe giocarci. Sarebbe un sogno realizzato giocare nel Milan”.
Attualmente la squadra di Inzaghi non ha slot per extracomunitari liberi (l’ingaggio di Alex ha occupato l’unico disponibile), ma appena verrà ufficializzata la cessione di Kakà, che ha trovato l'accordo con gli Orlando ma che si trasferirà prima in prestito al San Paolo, la pista potrebbe clamorosamente riaprirsi. Senza considerare il fatto che, a settimane, anche Robinho verrà ceduto in patria.
I problemi riguardano semmai la 'precedenza' che le altre squadre, ringalluzzite dalla straordinaria prestazione del numero uno messicano contro il Brasile all'esordio mondiale, hanno messo in scena. Su Ochoa ci sono difatti squadre che faranno la Champions, Arsenal in primis, oltre che Liverpool e Swansea. In un'intervista a L'Equipe, 'Memo' aveva però detto di voler continuare la sua carriera in Francia: "La mia priorità è quella di rimanere qui, ma sono aperto a nuove proposte". Ed anche il Monaco, che ha abbandonato Valdes e non a caso ha chiesto Perin al Genoa (sul quale c'è anche il Bayern Monaco), ha chiesto informazioni.
Insomma, il Milan potrebbe si pensarci, ma anche trovare una collocazione ad uno tra Abbiati, che ha rinnovato, ed Agazzi, appena arrivato. Insomma: non facile.