Pirlo, Ogbonna, Vidal, Tevez e, adesso, Llorente. La settimana in entrata sarà decisiva per formalizzare sì la cessione del cileno al Bayern, ma anche per cedere, finalmente, lo spagnolo. Che ha rifiutato Monaco, Tottenham e Siviglia ed è pronto a dir sì a Rafa Benitez, che lo vuole come prima alternativa a Benzema.

Per l'ex Bilbao è pronto un contratto da 4 milioni e mezzo più bonus a stagione per tre anni: resta da formalizzare la proposta alla Juventus, che parte da una valutazione di 15 milioni, per ora neanche scalfita dalle proposte pervenute. Ai madrileni, ovviamente, Marotta vorrebbe chiedere in contropartita Isco, che però ne vale almeno il triplo e che non ha nessuna voglia di lasciare i blancos. Ecco perché l'affare potrebbe farsi comunque, stante la ferrea voglia del centravanti, chiuso ormai dai vari Morata, Zaza e Mandzukic, ma rischia anche di saltare se il Real non offrirà almeno 12-13 milioni per l'acquisto a titolo definitivo. L'alternativa, per la Juventus, si chiama Porto, che Marotta incontrerà nella prossima settimana.

I lusitani, orfani di Jackson Martinez, sarebbero disposti a trattare anche con la Signora il cartellino del difensore Alex Sandro, che ha sì una clausola rescissoria da 50 milioni, ma anche il contratto in scadenza nel 2016. La sua valutazione attuale è di 12 milioni: lo scambio si può anche fare alla pari, ma prima servirà capire se, come sembra, Llorente sarà disposto a rinunciare al Real. E Benitez a lui.