Che i rapporti tra Inter e Juventus non siano così idilliaci è un qualcosa di ampiamente risaputo. In questo senso, lo scambio saltato nel gennaio del 2014 fra Vucinic e Guarin fu fatale: da quel momento, specie da parte nerazzurra, si è ribadito più volte il concetto di incomunicabilità con i colori bianconeri, con i quali i rapporti sono così definitivamente saltati. Eppure, non per questo, anzi, forse proprio in virtù di quanto accaduto, i rapporti, quantomeno indiretti, non si sono interrotti: recentemente l'Inter ci ha provato a più riprese per Dybala, anche quando il tutto, con la Juve, sembrava già definito. E, notizia delle ultime ore, la Juventus ha provato ad intromettersi nella questione legata al rinnovo di Mauro Icardi. 

 

L'offerta bianconera, secondo diversi fonti riportate dal web, avrebbe cavalcato l'onda dell'incertezza che sembra viversi ad Appiano Gentile, ed offerto al giocatore una cifra di circa 5 milioni di euro all'anno. Arrivati a questo punto ci sarebbe da fare un passo indietro. Perchè da pochi giorni il centravanti numero 9 dell'Inter ha cambiato procuratore: da oggi lo è diventata sua moglie, Wanda Nara, che ha preso così il posto dello storico agente di Icardi, Abian Morano. Uno che Icardi lo ha seguito da quando era un ragazzino ai tempi del Vecindario, ma che recentemente ha avuto diversi comportamenti che a Maurito non sono andati giù: Morano vive alle Canarie, raramente si è fatto vedere a Milano, e per due volte ha raggiunto un accordo con Ausilio che ha poi smentito richiedendo di ridiscutere clausole e percentuali, costringendo Icardi, fra l'altro, a viaggiare ancora ad uno stipendio di 900.000 euro annui. 

 

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E proprio nell'incertezza e tra una trattativa estenuante e l'altra che ha provato ad inserirsi la Juve: 5 milioni al giocatore, rispetto ai 4 complessivi che Icardi dovrebbe prendere all'Inter. Ma Maurito ha per il momento risposto di no, rispedendo l'offerta al mittente. Ed evitando, almeno per il momento, che Inter e Juventus debbano sedersi allo stesso tavolo.