L’esclusione di ieri sera potrebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. L’idillio tra Clarence Seedorf e Mario Balotelli sembra finito, e l’avventura rossonera dell’attaccante potrebbe risentirne. Contro il Sassuolo, il numero 45 sarebbe stato escluso dal gruppo dei titolari a causa del suo ritardo all’allenamento di giovedì, che ha infastidito molto il tecnico olandese.
In questo senso, come nel caso di Abate, sarà decisiva la scelta della società sulla conferma o sull’allontanamento di Seedorf. Se l’allenatore resterà, allora il Milan potrebbe fare cassa cedendo Balotelli per almeno 30 milioni di euro, e gettarsi così su una prima punta capace di presidiare l’area di rigore come è stato richiesto insistentemente – ma con magri risultati – a lui per mesi.
Il problema, fondamentalmente, risiede nelle alternative. Nelle scorse settimane s'erano fatte avanti Arsenal e Monaco, ma al momento non risultano novità in tal senso. Il Milan resta alla porta. Di eventuali offerenti: ma molto, se non tutto, dipenderà da chi sarà il prossimo tecnico a sedere sulla panchina rossonera.