Il rinnovo di Paul Pogba è sempre più vicino.

Sembra esserci già l’accordo tra l’entourage del giocatore e la società bianconera sulla base di 3,5 milioni di euro a stagione più bonus fino al 2018. L’unico ostacolo da superare è la clausola rescissoria tanto richiesta da Mino Raiola, procuratore del giocatore, continuamente bocciata dalla dirigenza juventina per questioni legate alla potenziale crescita di Pogba, tanto sportiva quanto economica.

Fissare il prezzo del cartellino adesso significherebbe perdere la posizione privilegiata di decidere il costo del giocatore, potenzialmente in continuo rialzo. Il PSG resta in agguato e sferrerà l’attacco decisivo: ma solo alle condizioni della Juve.

Così come, da parte della dirigenza bianconera, c'è anche la netta volontà di trattenere a Torino un altro dei nuovi arrivati: ma la trattativa non sarà facile.

L’acquisto di Pablo Daniel Osvaldo, fatto dalla Juventus lo scorso gennaio, aveva infatti fatto storcere il naso a qualcuno: più che altro per le cifre dell’eventuale riscatto da esercitare, con circa 18 milioni di euro che andrebbero versati nelle casse del Southampton. Inoltre, molte riserve c’erano dal punto di vista caratteriale, visto che l’oriundo non ha mai mancato di dare in escandescenze nelle sue esperienze passate, come visto anche alla Roma.

 

Eppure il ragazzo, da quando è arrivato in bianconero, ha dimostrato di essersi pienamente calato nella nuova realtà bianconera, esibendo un grande senso del lavoro e mai discutendo le scelte fatte da Antonio Conte. E proprio il tecnico pugliese, suo principale estimatore, starebbe pressando la società affinchè venga riscattato il cartellino di Osvaldo, autore L’intenzione della Juve, allo stato attuale delle cose, sarebbe quella di confermare il centravanti, ma non alle cifre imposte nei mesi scorsi dal Southampton. Insomma, si vuole puntare ancora si Osvaldo, ma si punta allo sconto sul cartellino. Nelle prossime settimana, in tal senso, dovrebbero iniziare gli incontri con il club inglese, che vuole assolutamente disfarsi del giocatore. Insomma, l’affare è possibile.