L'obiettivo di Roberto Mancini per la stagione 2016/2017 sembra ormai chiaro. La qualificazione in Champions rappresenta un crocevia al momento imprescindibile quanto probabile, ed è per questo che i nerazzurri, al prossimo giugno, arriveranno sicuramente preparati: il nome fatto dal tecncio nerazzurro è quello di Candreva, ed una strategia di base, da Ausilio ed i suoi collaboratori, sembrerebbero già essere stata tracciata.
Oltre al tesoretto della coppa europea, la prossima estate potrebbe infatti segnare l'ingresso di un'altra importante somma da destinare sul mercato. Le loro posizioni sono alquanto in bilico, ma viene difficile immaginare che la prossima Inter, versione 2016/2017, baserà le sue armi sulle prestazioni di Nagatomo, Vidic e Palacio. Montoya quasi sicuramente abbandonerà la nave, ed una cessione importante, quella di Ranocchia o di Guarin, pare scontata. Senza considerare che anche uno come Brozovic, in questo momento sovraesposto mediaticamente parlando, potrebbe dinanzi ad una buona offerta lasciare il nerazzurro. Ed è così che tra ingaggi risparmiati e cartellini - al netto di quella che sarà la cifra di cui l'Inter avrà bisogno per i riscatti dei vari Ljajic e Telles - potrebbe finalmente prendere seria forma l'assalto a Candreva, per il quale la richiesta di Lotito difficilmente scenderà al di sotto dei 20 milioni di euro.