"Gli sono molto vicino e gli auguro soltanto il meglio. E' un giocatore molto importante per la nazionale". Parlava così, pochi giorni fa, Silvan Widmer, riferendosi all'amico e connazionale Stephan Lichtsteiner. Stesso ruolo (terzino destro anche a tutta fascia), stessa nazionalità, e, probabilmente, da gennaio, anche stessa squadra di club.
Ed infatti così è, considerato che la Juventus ha iniziato lo sprint definitivo per accaparrarsi il fluidificante che tanto servirebbe, ad Allegri, visti i problemi dello stesso Lichtsteiner e di Caceres. Condizione che lo ha costretto a tornare stabilmente al 3-5-2, nel quale è Cuadrado a giostrare a destra, o ripiegare su Barzagli (o addirittura Padoin) in caso di 4-3-1-2. Sono difatti ripresi, dopo l'ultima estate, i contatti con i Pozzo per avere già a gennaio l'ex Aarau, ormai bloccato in panchina dall'esplosione di Edenilson, diventato padrone della corsia, ed Ali Adnan, fisso sulla fascia opposta. L'Udinese per lui chiede non meno di 10 milioni: una cifra importante per un 23enne che comunque conta già 2 gol in 53 apparizioni in bianconero, e che potrebbe esser trattata anche grazie all'inserimento nella trattativa del cartellino del giovanissimo Mattia Vitale, centrocampista che potrebbe andare in prestito in Friuli. Resta peraltro da tener botta anche all'eventuale ritorno dell'Inter, che ha già trattato Widmer in passato e che a gennaio potrebbe rispedire al mittente Montoya, mai inseritosi nella squadra di Mancini.