Romagnoli - Rodrigo Ely: 41 anni in due, fisicità, voglia, tempra ed una complicità tecnico-tattica ancora da affinare. Ma già a buon punto, se si considera che ieri sera, per la prima volta, i due ragazzi della difesa rossonera hanno giocato uno al fianco dell'altro, andando a scavalcare, nelle gerarchie di Mihajlovic, gente ben più esperta. Nell'ordine, Mexes, Zapata, Alex e Paletta ora rischiano di vedersi scavalcati: per questo il mercato può dislocarne uno - forse anche due - lontano da Milano. A Sinisa, d'altra parte, con due sole competizioni a cui partecipare, 6 centrali non servono. 

 

Il primo a partire potrebbe essere Alex: arrivato da svincolato a Milano, ha il contratto in scadenza a giugno prossimo. Dopo gli abboccamenti col Santos, ora lo hanno chiamato alcuni club in Bundesliga ed in Turchia (Besiktas e Borussia Moenchengladbach), coi quali il suo agente Kia Joorabchian cerca l'intesa ormai da qualche giorno. Anche Olympiacos e Watford si sono fatti avanti, nelle ultime ore: in ogni caso, il Milan, di fronte ad un offerta anche minima - anche intorno al milione di euro - è pronto a cederlo. Più difficile, invece, convincere Zapata a lasciare Milano: l'Everton, che sta per cedere John Stones al Chelsea, ci sta provando ma non ha il gradimento del colombiano, che di contro, per caratteristiche (è l'unico centrale ad essere più veloce, e meno fisico, degli altri) potrebbe restare e completare il pacchetto con Mexes, che ha rinnovato di recente, e Zaccardo, che dopo il Bologna ha rifiutato anche il Pune City ed a questo punto potrebbe rimanere sino a giugno prossimo, quando scadrà il suo contratto.

 

Prossimo a dire addio anche Gabriel Paletta, che aspetterà la Roma sino alla fine ma che potrebbe, alla fine, accettare l'Atalanta. I giallorossi, d'altra parte, hanno già preso Rudiger e si apprestano a chiudere per Gyomber. Dopodiché, il reparto difensivo dei capitolini, almeno per i centrali, sarà al completo.

 

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