Udinese - Sampdoria, per diversi motivi, sarà soprattutto la partita degli ex. Nessun dente avvelenato, ma tanta voglia di far bene, dopo un periodo di moderato oblio, dovuto più che altro ad una scarsa condizione fisica. O, agli infortuni: è il caso di Luis Muriel, che complice l'infortunio di Quagliarella tornerà in campo dal 1' al fianco di Schick, sostenuto peraltro da un altro ex come Bruno Fernandes. Il colombiano ora sta finalmente bene, in partitella ieri ha regalato due gol e tante giocate di spessore, e vorrebbe ritrovare il gol anche per rilanciarsi in sede di mercato. Dopo 3 anni e 23 gol a Genova il ragazzo sa di avere ancora degli anni per esplodere definitivamente, ma ha appena compiuto 26 anni e sa che questo lasso temporale non sarà infinito. Anche per questo la Samp preferirebbe provarsi subito di lui e non di Schick, di modo da garantirsi comunque un introito futuro dovuto alla cessione del ceco, ma anche dei fondi immediati, magari per mezzo della clausola che lega lo stesso Muriel. 25 milioni, che nelle ultime ore il Marsiglia di Luis Garcia, che già lo voleva alla Roma, sembra disposto a pagare: è previsto entro fine mese un blitz del DS dei francesi Zubizarreta, per parlarne con Osti e Pradé. Ma, dalla sua, Ferrero sembra già deciso. Le varie pretendenti italiane si sono man mano sfilate, e quella che porta in Ligue 1 sembra ora, più anche del Liverpool, una pista concreta. Lo percepisce, pur non parlandone direttamente, anche lo stesso Ferrero, che ha confermato che "E' giusto che possa spiccare il volo in un grande club dopo anni ad ottimi livelli", a differenza di Schick che dovrebbe "completare il suo percorso di crescita alla Sampdoria". Il grande club, a quanto pare, potrebbe essere all'estero, per Muriel. Non per Schick, ancora in ballo tra Juventus e Inter.