La conquista della Champions League ha letteralmente scatenato il Napoli sul mercato. Ieri ha sostenuto le visite mediche Tonelli che nei prossimi giorni firmerà il contratto con la società azzurra. Ovviamente non è finita qui: l'obiettivo di Giuntoli è quello di regalare a Sarri almeno un paio di centrocampisti validi, con Chalobah che ha già salutato i compagni e David Lopez sul piede di partenza. Nelle ultime ore c'è stato un ritorno di fiamma per Vecino, che ieri ha rinnovato il suo contratto con la Fiorentina. Pupillo di Sarri, che lo ha allenato ad Empoli nella scorsa stagione, il centrocampista uruguaiano è finito nel mirino del club partenopeo già nella scorsa sessione estiva, ma Pradè ha ritenuto insufficiente l'offerta di 10 milioni di euro. Il valore, soprattutto dopo la firma sul contratto e l'ottimo campionato disputato dal mediano, è sensibilmente salito ma De Laurentiis ha una carta da giocare che potrebbe far vacillare i toscani. Manolo Gabbiadini lascerà l'azzurro, troppa la delusione per aver perso l'Europeo a causa delle continue esclusioni dall'undici titolare. L'attaccante ha un valore che oscilla tra i 20 ed i 25 milioni, cifra offerta dal Wolfsburg nello scorso mercato invernale, e Sousa lo accoglierebbe a braccia aperte. Altro calciatore che interessa alla dirigenza gigliata, soprattutto se dovesse partire Vecino, è Valdifiori: anche lui potrebbe lasciare Napoli, deluso da una stagione passata praticamente in panchina causa l'esplosione di Jorginho. 

E' finita qui? No, perché nello scambio potrebbe entrare anche un altro calciatore. Il Napoli è alla ricerca, infatti, di un vice-Higuain e De Laurentiis non ha mai nascosto la sua passione per Kalinic. L'attaccante viola sarebbe il profilo perfetto per Sarri: fiuto del gol, esperienza da vendere (anche in chiave Europea) e voglia di mettersi in gioco avendo davanti un mostro come il Pipita. Scambio alla pari, dunque: Vecino e Kalinic in azzurro con Valdifiori e Gabbiadini in viola, Giuntoli e Pradè sono al lavoro.